Procedure concorsuali

Possiamo assistere la tua impresa nelle procedure concorsuali, se la stessa sia in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti negli ultimi tre esercizi contabili. Tali requisiti sono i seguenti: debiti. anche non scaduti, superiori a 500.000,00 euro, patrimonio aziendale superiore a 300.000,00 euro, e fatturato superiore a 200.000,00 euro.

Possiamo fornirti assistenza e consulenza:

nella fase della cd. “pre-liquidazione giudiziale o prefallimentare”, se ritieni di non avere i requisiti sopra indicati e di poterti opporre nei confronti di chi vuol “farti fallire”. Se non superi queste soglie e non riesci a pagare i debiti,  ti consigliamo di valutare l’avvio delle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento. Per maggiori informazioni, clicca qui.

nelle procedure concorsuali di liquidazione giudiziale e di concordato preventivo, prenotativo (o in bianco) ordinario o semplificato, nonché in quelle di ristrutturazione del debito di imprese in stato di insolvenza, fornendo consulenza nella redazione di piani attestati di risanamento, accordi di ristrutturazione, convenzioni di moratoria e transazioni fiscali;

sotto l’aspetto penale qualora tu sia indagato o imputato di cd. reati fallimentari (es. bancarotta);

se sei un investitore interessato a fare un’operazione in sede di concordato fallimentare, curando le trattative con tutti i creditori per l’esito positivo della proposta di accordo;

se vuoi richiedere al Tribunale competente il provvedimento di esdebitazione a seguito di estinzione della procedura di liquidazione giudiziale, se la procedura stessa sia stata dichiarata nei confronti di una Ditta individuale o di una società di persone. L’esdebitazione consiste nella liberazione da tutti i debiti non pagati, potrà essere richiesta entro un anno dalla fine della procedura di liquidazione giudiziale. Tuttavia, potrai beneficiare dell’esdebitazione a condizione che tu non ti sia indebitato con malafede, colpa grave o frode, e che non abbia riportato condanne definitive per reati fallimentari o attinenti all’attività d’impresa. Una volta ottenuta l’esdebitazione, potrai quindi richiedere la rettifica delle tue segnalazioni nel S.I.C. (Centrale dei Rischi della Banca d’Italia e CRIF) ed uscire dalla lista dei cd. “cattivi pagatori”.

Ti illustreremo quali sono le tempistiche prevedibili, le fasi della procedura e i relativi costi. Se desideri avere maggiori informazioni, potrai contattarci ai recapiti indicati su questo sito. e fissare un appuntamento per esporci la tua situazione. Valuteremo insieme le possibili soluzioni.